Hai mai sentito parlare della famosa "guerra delle correnti"? Si svolse a cavallo degli ultimi due decenni dell'Ottocento questo scontro titanico tra due dei più grandi inventori di tutti i tempi: Thomas Edison e Nikola Tesla. Ognuno di loro puntava su un tipo diverso di corrente elettrica per illuminare il mondo. Chi vinse la sfida?
Edison e la corrente continua( — CC oppure, in inglese, DC = Direct Current)
Andamento della corrente continua allo scorrere del tempo. |
Edison era un sostenitore della corrente continua. Immagina un fiume che scorre sempre nella stessa direzione: questo è un po' come la corrente continua: un flusso di velocissime cariche elettriche (es. gli elettroni nei metalli). È facile da capire e da utilizzare, ma ha un grande limite: non si può trasportare su lunghe distanze senza perdere molta energia! È come cercare di far scorrere un fiume in salita: prima o poi l'acqua si ferma! Solo alcuni particolari dispositivi funzionano in CC: avvitatori e elettroutensili portatili, piccoli elettrodomestici, circuiti elettronici in generale, orologi, computer, impianti elettrici delle automobili, ecc.
Tesla e la corrente alternata( ~ CA oppure, in inglese, AC = Alternating Current)
Andamento della corrente alternata allo scorrere del tempo. |
Tesla, invece, era un fan della corrente alternata. Pensa a un'onda del mare che va su e giù: questo è il movimento della corrente alternata. La corrente cambia continuamente di direzione, ma questo le permette di viaggiare su lunghe distanze attraverso dei trasformatori, un po' come dei ponti che permettono all'energia elettrica di superare gli ostacoli. Possiamo affermare che il 90% degli apparecchi elettrici utilizza corrente alternata: forno, lavatrice, asciugatrice, lavastoviglie, frigo, climatizzatore, aspirapolvere, ventilatore, lampadine, ecc... Tutto ciò che è elettronica, quindi le schede dei vari elettrodomestici, utilizzano corrente raddrizzata ossia pulsante ma resa simile alla continua grazie ai condensatori.
Qual'è la differenza?
- Corrente continua (CC o DC): scorre sempre nella stessa direzione, come un fiume. È più semplice da capire ma difficile da trasportare su lunghe distanze.
- Corrente alternata (CA o AC): cambia continuamente di direzione, come un'onda. È più complessa, ma permette di trasportare l'energia su lunghe distanze con meno perdite.
In buona sostanza, cosa cambia tra corrente continua e corrente alternata? Semplice! La prima ha una intensità costante nel tempo la seconda invece no.
Chi ha vinto la sfida?
Alla fine, ha prevalso la corrente alternata di Tesla. Oggi, quasi tutta l'energia elettrica che utilizziamo nelle nostre case e nelle industrie è alternata. Questo perché è più efficiente per la distribuzione su larga scala. Come è noto, per trasportare la corrente, è bene farlo a tensioni molto elevate (ossia basse intensità), riducendo la tensione solo in prossimità dell'utente finale (es. città). La corrente che può essere facilmente trasformata, in termini di tensione, è quella alternata che quindi viene utilizzata per alimentare quasi tutti i nostri elettrodomestici. Continua... 💡ELETTRICITÀ, come l'acqua o un cartoon!
Perché è importante saperlo?
Comprendere la differenza tra corrente continua e alternata ci aiuta a capire meglio come funziona l'energia elettrica che utilizziamo ogni giorno. Inoltre, ci permette di apprezzare il genio di questi due inventori che, con le loro idee, hanno rivoluzionato il mondo.
Perché nel titolo e nella copertina c'è scritto AC⚡DC?
Gli AC⚡DC sono uno storico e famoso gruppo musicale hard rock australiano che ha coniato il suo nome proprio sugli acronimi inglesi dei due tipi di corrente, qui spiegati, proprio ad indicare il loro tipico sound "elettrizzante". Se ancora non li conosci (...ma che musica ascolti!?!) clicca sulla copertina della seguente compilation YouTube che, nel 2010, ha fatto da soundtrack alla seconda serie cinematografica del mitico IRON MAN.
Spero con questo post di avervi incuriosito a continuare la lettura della mia pagina dedicata all'ELETTRICITÀ.
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