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lunedì 31 luglio 2023

🎬Film di ieri e tecnologia di oggi

Guardando un film con effetti speciali quante volte ci è capitato di esclamare: "Sehhh... ma è impossibile!". Invece, dopo alcuni anni, ci siamo dovuti ricredere vedendo realizzate molte tecnologie che all'epoca sembravano assurde. Di quali film stiamo parlando?


I film possono essere una fonte di intrattenimento, ma possono anche essere una fonte di ispirazione e immaginazione. In alcuni casi, i film hanno persino anticipato le tecnologie che oggi sono realtà. 

Ecco alcuni film che hanno anticipato le tecnologie di oggi:
  • 2001: Odissea nello spazio (1968) - Il film mostra un computer in grado di pensare e agire in modo indipendente, una tecnologia che oggi è realtà con l'intelligenza artificiale (AI).
  • Blade Runner (1982) - Il film mostra robot umanoidi indistinguibili dagli esseri umani, una tecnologia che oggi è in fase di sviluppo.
  • Minority Report (2002) - Il film mostra un sistema di sorveglianza in grado di prevedere i crimini prima che vengano commessi, una tecnologia che oggi non è ancora possibile, ma sulla quale si sta lavorando con l'AI.
  • Io, robot (2004) - Il film mostra un mondo in cui i robot sono parte integrante della società e svolgono molti compiti che oggi vengono eseguiti dagli esseri umani. Questa è una possibile visione del futuro, ma è importante ricordare che i robot non sono esseri senzienti e non dovrebbero essere trattati come tali.
  • Avatar (2009) - Il film mostra un mondo virtuale in cui le persone possono interagire tra loro in modo realistico. Questa tecnologia è già disponibile, ma è ancora in fase di sviluppo (VR).
  • Her (2013) - Il film racconta la storia di un uomo che si innamora di un'intelligenza artificiale (AI). Questa è una storia che esplora il tema dell'amore e della tecnologia, e solleva interrogativi importanti su cosa significhi essere umani.
  • Ex Machina (2014) - Il film racconta la storia di un uomo che viene invitato a testare un nuovo modello di intelligenza artificiale (AI). Il film esplora il tema della coscienza e della natura della realtà.
  • Interstellar (2014) - In un futuro non precisato, un drastico cambiamento climatico colpisce duramente l'agricoltura. Il granturco è l'unica coltivazione ancora in grado di crescere ed un gruppo di scienziati è intenzionato ad attraversare lo spazio per trovare nuovi luoghi adatti a coltivarlo.
  • Black Mirror (2011-2019) - La serie televisiva esplora le conseguenze negative della tecnologia. Ogni episodio racconta una storia diversa che mette in guardia sui pericoli dell'abuso della tecnologia.
  • Ready Player One (2018) - Questo film di fantascienza mostra un futuro in cui le persone possono fuggire dalla realtà in un mondo virtuale (VR).

Questi sono solo alcuni esempi di film che hanno anticipato le tecnologie di oggi. È interessante vedere come la fantascienza possa essere una fonte di ispirazione e immaginazione, ma è anche importante ricordare che la tecnologia può diventare negativa se usata male! È importante usare la tecnologia in modo responsabile e consapevole e pensare sempre alle conseguenze delle nostre azioni.

Spero con questo post di avervi incuriosito a continuare la lettura delle mie pagine dedicate alla TECNOLOGIA e COMUNICAZIONE.

venerdì 28 luglio 2023

🏎️Batmobile: tecnologia al volante

 

La Batmobile è un'auto immaginaria ma esiste davvero qualcuno che ha realizzato la sua replica! Vediamo questo esempio di tecnologia al volante e quali saranno i potenziali scenari per i futuri autoveicoli.


La Batmobile è un'auto immaginaria apparsa per la prima volta nei fumetti di Batman pubblicati da DC Comics. È l'auto personale di Batman, che utilizza per combattere il crimine e proteggere Gotham City. La Batmobile è un simbolo della potenza e della tenacia di Batman, e continua a essere un'ispirazione per i fan di tutte le età ed è stata ritratta in numerosi media diversi, tra cui fumetti, film, programmi televisivi e videogiochi.

L'aspetto e la tecnologia della Batmobile sono cambiati nel corso degli anni, ma alcuni aspetti sono rimasti costanti. La Batmobile è sempre stata un'auto potente e veloce, con una varietà di gadget e armi che Batman può utilizzare per combattere il crimine. La Batmobile è stata anche ritratta come un'auto intelligente, in grado di guidarsi da sola e di rispondere ai comandi di Batman.

Alcune delle tecnologie più avanzate della Batmobile includono:
  • Motore a razzo che le consente di raggiungere velocità superiori a 200 miglia all'ora.
  • Sistema di armi che include missili, laser e mitragliatrici.
  • Sistema di armatura che la protegge dai proiettili e da altri danni.
  • Sistema di guida autonoma che le consente di guidarsi da sola.
  • Sistema di comunicazione che le consente di comunicare con Batman e con altri veicoli.
Non tutti sanno che Zac, un giovane ingegnere, ha sempre sognato di costruire una Batmobile. Ha passato anni a studiare i progetti delle diverse Batmobile che sono apparse nei film e nei fumetti, e ha finalmente deciso di realizzare il suo sogno. Questo giovane ingegnere ha iniziato a costruire la sua Batmobile nel suo garage. Ha usato materiali di scarto e pezzi di ricambio che ha trovato in giro, e ha lavorato giorno e notte per completarla. Dopo mesi di lavoro, Zac ha finalmente terminato la sua Batmobile. Era un'auto fantastica, con tutte le caratteristiche che aveva sempre immaginato ed il suo ideatore era così orgoglioso della sua Batmobile che ha deciso di mostrarla al mondo. Ha pubblicato le foto della sua auto su internet, e in poco tempo è diventata virale. Zac è stato contattato da diverse testate giornalistiche, e la sua Batmobile è stata addirittura presentata in un programma televisivo. In pratica, Zac è diventato una celebrità, e la sua Batmobile è stata un successo. Ha dimostrato che con l'impegno e la passione, tutto è possibile.

Passiamo dalla fantasia cinematografica alla cruda realtà ma continuiamo a sognare parlando delle future tecnologie al volante di un'automobile che saranno sempre più avanzate e sofisticate. Alcune delle tecnologie più promettenti includono:
  • Guida autonoma: le auto a guida autonoma sono già una realtà, ma sono ancora in fase di sviluppo. Nei prossimi anni, diventeranno sempre più affidabili e sicure, e potrebbero essere disponibili per il pubblico.
  • Connettività: le auto connesse sono in grado di comunicare con altre auto, con l'infrastruttura stradale e con i dispositivi mobili. Ciò consente di migliorare la sicurezza stradale, di ridurre il traffico e di rendere le auto più efficienti dal punto di vista energetico.
  • Sistemi di assistenza alla guida: i sistemi di assistenza alla guida, come il cruise control adattivo e il mantenimento della corsia, aiutano i conducenti a guidare in modo più sicuro e confortevole. Questi sistemi diventeranno sempre più comuni nelle auto del futuro.
  • Sistemi di intrattenimento: le auto del futuro saranno dotate di sistemi di intrattenimento avanzati, come schermi touch screen, sistemi audio di alta qualità e accesso a internet. Questi sistemi consentiranno ai conducenti di rimanere intrattenuti durante i viaggi.
Queste sono solo alcune delle tecnologie che rivoluzioneranno le auto del futuro. Nei prossimi anni, assisteremo a un'ulteriore evoluzione della tecnologia automotive, che renderà le auto più sicure, efficienti e confortevoli.

Spero con questo post di avervi incuriosito a continuare la lettura della sezione "HI-TECH" del mio sito web e della contestuale pagina conclusiva dedicata alle TOP10 soluzioni tecnologiche del futuro.

TECH ON!

giovedì 27 luglio 2023

🚗SUPERCAR: autoveicoli con AI e guida autonoma

Tesla, Mercedes-Benz e Toyota quasi come Kitt in Supercar, le auto del futuro sanno guidare in modo autonomo grazie all'intelligenza artificiale AI. Vediamo bene di cosa si tratta e quali saranno i futuri sviluppi.


Le auto del futuro saranno sempre più autonome, intelligenti e connesse. Saranno in grado di guidare da sole, evitare ostacoli e comunicare tra loro. Avranno anche un design più aerodinamico ed efficiente dal punto di vista energetico.

Una delle auto più promettenti è la Mercedes-Benz F 015 Luxury in Motion. Questa auto è in grado di guidare da sola e di comunicare con gli altri veicoli. Ha anche un design futuristico ed è alimentata da un motore elettrico.

Un'altra auto promettente è la Toyota Concept-i. Questa auto è dotata di un sistema di guida autonoma e di un assistente personale virtuale. Ha anche un design elegante e confortevole.

Inoltre, non possiamo non citare Tesla, leader nello sviluppo dei veicoli a guida autonoma. La società ha sviluppato un sistema di guida autonoma chiamato Autopilot che consente alle auto di guidare da sole in determinate condizioni. L'Autopilot non è ancora completamente sviluppato, ma Tesla sta lavorando per migliorarlo.

Ecco alcuni dei principali trend tecnologici che stanno guidando l'evoluzione delle auto del futuro:
  • L'intelligenza artificiale (AI) sta diventando sempre più sofisticata e sta già iniziando a essere utilizzata nelle auto. Ad esempio, l'AI viene utilizzata per sviluppare sistemi di guida autonoma e per migliorare la sicurezza stradale.
  • La connettività: le auto del futuro saranno sempre più connesse tra loro e con l'ambiente circostante. Questa connettività consentirà alle auto di condividere informazioni e di comunicare tra loro, migliorando la sicurezza stradale e l'efficienza del traffico.
  • L'elettrificazione: le auto del futuro saranno sempre più elettrificate. Questo perché le auto elettriche sono più efficienti dal punto di vista energetico e non emettono emissioni di gas serra.
  • La mobilità condivisa è un nuovo modello di trasporto che sta diventando sempre più popolare. Questo modello consente alle persone di utilizzare un veicolo senza doverlo possedere, ad esempio attraverso il car sharing o il ride sharing.
Questi sono solo alcuni dei principali trend tecnologici che stanno guidando l'evoluzione delle auto del futuro. Le auto del futuro saranno molto diverse dalle auto di oggi e rivoluzioneranno il modo in cui ci muoviamo.

I veicoli a guida autonoma hanno il potenziale di rivoluzionare il trasporto. Potrebbero rendere le strade più sicure, ridurre l'inquinamento e migliorare l'efficienza del traffico. Tesla è una delle aziende leader nello sviluppo dei veicoli a guida autonoma e potrebbe avere un impatto significativo sull'industria automobilistica nel prossimo futuro.

Ecco alcuni dei potenziali vantaggi dei veicoli a guida autonoma:
  • Ridurre il numero di incidenti stradali.
  • Ridurre l'inquinamento atmosferico.
  • Migliorare l'efficienza del traffico.
  • Rendere più accessibile la mobilità alle persone con disabilità.
  • Liberare il tempo delle persone per altre attività.
Tuttavia, ci sono anche alcuni potenziali rischi associati ai veicoli a guida autonoma, come ad esempio:
  • Gli hacker potrebbero prendere il controllo dei veicoli.
  • I veicoli potrebbero essere utilizzati per commettere crimini.
  • I veicoli potrebbero non essere in grado di gestire situazioni impreviste.
È importante valutare attentamente i vantaggi e i rischi dei veicoli a guida autonoma prima di implementarli su larga scala.

In definitiva,  le auto del futuro saranno molto diverse dalle auto di oggi. Saranno più autonome, intelligenti e connesse. Avranno anche un design più aerodinamico ed efficiente dal punto di vista energetico. Queste auto rivoluzioneranno il modo in cui ci muoviamo e cambieranno il nostro rapporto con la mobilità.


Spero con questo post di avervi incuriosito a continuare la lettura della sezione "HI-TECH" del mio sito web e della contestuale pagina conclusiva dedicata alle TOP10 soluzioni tecnologiche del futuro.

TECH ON!

mercoledì 26 luglio 2023

🦸‍♂️FANTATECH: 10 tecnologie che superano la fantasia


Può un fumetto o un film fantastico diventare realtà? Spesso si, grazie alle tecnologie da indossare che possono darci alcuni superpoteri proprio come Superman, Batman, Spider-Man, Iron Man, Donna Invisibile, Daredevil, X-MEN, Fulmine Nero, RoboCop o Wolverine. Vediamoli tutti nel dettaglio.

Acquisire i poteri del proprio supereroe preferito è il sogno di molti bambini, e generalmente si pensa che tale debba rimanere. Grazie alla tecnologia "indossabile", però, il sogno può già diventare realtà!


1. Respingere i proiettili come Superman.

 

Quando si parla di supereroi il pensiero vola subito a Superman. A chi non piacerebbe poter respingere le pallottole come fa lui? Ebbene, grazie ad alcuni ricercatori dell'Università della Carolina del Sud, ciò è possibile. Sono infatti riusciti a produrre una T-shirt all'apparenza del tutto normale ma che è in grado di respingere i proiettili: il segreto sta nella trasformazione delle fibre di cotone in fibre di carburo di boro, che rendono il tessuto estremamente resistente ma allo stesso tempo lo mantengono leggero.
Il merito va attribuito all'idea di creare delle nanofibre di cotone prima sottoposte a riscaldamento - per trasformare il cotone in carbonio - e poi immerse in una soluzione di boro, ottenendo così delle fibre di carburo di boro, lo stesso materiale usato nei giubbotti antiproiettile e anche nella corazza di alcuni carri armati. Il boro è il terzo materiale più duro al mondo (dopo il diamante e il corindone) e per questo motivo è stato scelto e già usato finora; rispetto all'impiego tradizionale, tuttavia, la tecnica sviluppata all'Università della California del Sud permette di ottenere delle fibre definite dai ricercatori "super elastiche". Il dottor Xiaodong Li, professore di ingegneria meccanica nella stessa Università, pensa che con questa tecnica si possano fabbricare dei giubbotti antiproiettile molto più resistenti degli attuali e, addirittura, "aerei e automobili leggeri ed economici".

2. La resistenza di Batman.

 

E' un sogno di tanti poter imitare Batman, in grado di mostrare una resistenza fisica ai limiti dell'umano e di affrontare anche le ferite più pericolose principalmente grazie all'armatura indossata.
Grazie ad un finanziamento di 2,6 milioni di dollari da parte della DARPA, il Wyss Institute for Biologically Inspired Engineering sta sviluppando una tuta in grado di aumentare la resistenza del corpo alle ferite e ritardare la sensazione di fatica, e che al tempo stesso sia leggera e consenta libertà di movimento.

3. Il ''senso di ragno'' di Spider-Man.

 

Un altro superpotere che in qualche modo si può già ottenere è il famoso "senso di ragno" vantato da Spider-Man.
Victor Mateevitsi ha creato un'attrezzatura da far indossare a chi ha problemi di vista per segnalare loro la vicinanza di ostacoli e permettere così di evitarli. Delle piccole braccia robotiche applicano una pressione sulle parti del corpo che si avvicinano all'ostacolo (che può anche essere qualcuno o qualcosa in avvicinamento) rilevato da un sensore a ultrasuoni: chi indossa il dispositivo si accorge quindi se sta per scontrarsi con qualcosa, o se qualcuno sta venendo verso di lui.

4. L'armatura di Iron Man.

 

Quando si pensa a tecnologia indossabile che dà superpoteri forse il primo collegamento con un supereroe è quello con Iron Man. La cosa più simile all'armatura di Tony Stark è l'esoscheletro robotico X1 della NASA, pensato per aiutare gli astronauti a mantenere in esercizio i muscoli durante la permanenza nello spazio. Al di là dell'applicazione originale, l'X1 può essere adoperato anche sulla Terra per esempio per la riabilitazione di chi ha avuto incidenti che gli impediscono di camminare, oppure per portare carichi pesanti.

Inoltre, analizzando i materiali di costruzione dell'armatura, nel film Iron Man 3, Tony Stark afferma che la sua corazza prodigiosa sia costituita da un composto di Titanio e Oro: l’applicazione “Jarvis, a second screen experience”, rilasciata nel 2013, rivela nello specifico che l’armatura Mark III, ad esempio, sia composta da una lega che contiene il 95,5% di titanio e il 4,5% di oro. L’ironia vuole che tre anni dopo, nel 2016, sia stata effettivamente sintetizzata una lega di titanio ed oro, il β-Ti3Au, composta stavolta per il 75% di titanio e il 25% di oro. La lega si è dimostrata particolarmente resistente, oltre 4 volte il titanio puro e 3-4 volte l’acciaio.

Continua... 🦸🏼‍♂️IRON MAN: il più tech della MARVEL


5. L'invisibilità della donna invisibile.

 

Tra tutti i poteri, uno dei più affascinanti è quello dell'invisibilità come la Donna invisibile dei Fantastici 4 che è ormai a portata di mano. A realizzarlo ha pensato la Hyperstealth Biotechnology, una società canadese che afferma di aver creato un mantello dell'invisibilità funzionante, in grado di piegare la luce intorno alla persona (o all'oggetto) che copre così da farla effettivamente scomparire alla vista. Al momento, purtroppo, l'azienda non ha mai mostrato il dispositivo in azione ma soltanto dei mock-up del risultato, affermando di dover tenere segreta la cosa il più possibile per motivi di sicurezza. Avrebbe comunque ottenuto l'appoggio degli eserciti statunitense e canadese.

La tecnologia che ne sta alla base è stata battezzata Quantum Stealth e, stando a quanto dichiarato dall'azienda, funziona piegando la luce intorno a ciò che si vuole rendere invisibile. L'invisibilità non riguarda soltanto lo spettro della luce visibile: l'oggetto "coperto" dal mantello scompare anche al rilevamento tramite infrarossi e non proietta più alcuna ombra.

Disgraziatamente, al momento bisogna accettare per buone le dichiarazioni della Hyperstealth, la quale afferma che per motivi di sicurezza non può rivelare i dettagli né mostrare il mantello dell'invisibilità in funzione, ma si deve limitare a stuzzicare la curiosità con dei mockup. Tuttavia, l'azienda sostiene di aver già attirato l'attenzione delle forze armate statunitensi e canadesi, che avrebbero già avuto modo di esaminare il materiale reale di cui è composto il "mantello". Il motivo è evidente: le applicazioni militari di un apparecchio del genere - ammesso che esista e funzioni - sono più che ovvie; la Hyperstealth sostiene di poter nascondere non solo singoli soldati ma anche carri armati, navi, aerei e interi eserciti, che potrebbero così avanzare senza il minimo rischio di venire notati.

Inoltre, come ha dichiarato il CEO dell'azienda - Guy Cramer - al britannico Daily Mail, «questi gruppi (le forze armate di USA e Canada, NdR) ora sanno che funziona e lo fa senza videocamere, batterie, luci o specchi. Le forze armate canadesi e statunitensi hanno confermato entrambe che funziona anche contro i visori militari a infrarossi e quelli termici».


6. Il ''Senso Radar'' di Daredevil.

 

Daredevil, il supereroe cieco, pur non vedendo dispone però di una sorta di "radar" che gli permette di vedere il mondo circostante sotto forma di ombre attraverso le onde sonore.
La Universidad Carlos III di Madrid ha creato un dispositivo, da indossare come degli occhiali, pensato per aiutare chi ha problemi di vista (perché per esempio il suo campo visivo s'è ridotto per via di un glaucoma o patologie della retina) a muoversi evitando gli ostacoli. Due minuscoli monitor mostrano i contorni degli oggetti che i pazienti non vedrebbero e, tramite i colori, ne indicano la distanza.

7. La telecinesi di Gean Grey.

 

Chi è sempre stato affascinato dai poteri della mente e di poter muovere gli oggetti col pensiero, come fa Gean Grey degli X-MEN, troverà un duplicato tecnologico della telecinesi nell'invenzione del professor José Contreras-Vidal, dell'Università del Maryland. Il professore sta lavorando a un "cappuccio" che trasformi i pensieri in movimento. L'obiettivo del professor Contreras-Vidal è aiutare le persone paralizzate, ma lo stesso sistema si può adoperare per controllare un computer, arti artificiali e via di seguito.

8. Governare l'elettricità come Fulmine Nero.

 

Sarà possibile governare l'elettricità come Fulmine Nero? Ancora no, ma all'Università di Auckland un gruppo di bioingegneri ha creato un generatore indossabile, che si può integrare nelle scarpe e trasformare il movimento in energia elettrica. Il segreto sta in un "muscolo artificiale", chiamato generatore a elastomero dielettrico, che produce energia quando viene deformato ma, diversamente dai materiali piezoelettrici, si comporta meglio con movimenti ampi e lenti, come quelli che compiano quotidianamente camminando. È ancora presto per poter lanciare scariche elettriche dalle dita, ma in un prossimo futuro in questo modo si potranno almeno ricaricare i dispositivi elettronici.

9. La vista di RoboCop.

 

Forse non sarà esattamente un superpotere ma la polizia brasiliana ha sperimentato degli occhiali che ricordano nelle funzionalità il visore di RoboCop. Questi occhiali sono in grado di identificare i criminali nella folla grazie alla capacità di catturare 400 immagini facciali al secondo fino a una distanza di oltre 15 km, e di confrontarli con un database centrale che contiene 13 milioni di volti.

10. Le lame in adamantio di Wolverine.

 


In verità questo ultimo supereroe è un extra in quanto, almeno ad oggi, non esiste un materiale con tali prestazioni. Stiamo parlando di Wolverine degli X-MEN e del suo ormai mitico adamantio ossia una lega metallica immaginaria virtualmente indistruttibile che riveste il suo scheletro e gli arti fendenti.
Se sei un vero fan di Wolverine, scopri la sua storia fantastica e tutte le proprietà dell'adamantio leggendo questo interessante articolo.

Come abbiamo visto, la tecnologia attuale rende già possibile avere dei ''superpoteri'' che un tempo sembravano appannaggio solo dei personaggi di fantasia. Quale non vedi l'ora di avere?
  1. La capacità di respingere i proiettili, come Superman.
  2. La resistenza alla fatica e alle ferite, come Batman.
  3. Il "senso di ragno" di Spider-Man.
  4. L'armatura di Iron Man.
  5. L'invisibilità, come la Donna Invisibile dei Fantastici 4.
  6. Il "senso radar" di Daredevil.
  7. La telecinesi, come Jean Grey degli X-Men.
  8. Il governo dell'elettricità, come Fulmine Nero.
  9. La vista di RoboCop.
  10. Le lame in adamantio come Wolverine degli X-Men.


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Link di condivisione: https://bit.ly/FANTATECH

N.B. Buona parte del presente post è tratto da un articolo pubblicato su ZEUS News.

lunedì 24 luglio 2023

🤖TUTTO 改善 HI-TECH #10: CleanTech

TUTTO 改善 HI-TECH #10: concludiamo questa rubrica sui TOP10 dell'Alta Tecnologia approfondendo gli aspetti e le novità che riguardano la CleanTech di prossima generazione. Il futuro è già qui!

Le cleantech (clean technologies) di prossima generazione si riferiscono a nuove tecnologie e soluzioni che mirano a affrontare le sfide ambientali e promuovere uno sviluppo sostenibile. Queste tecnologie si concentrano sulla riduzione dell'impatto ambientale, sull'efficienza energetica, sulla gestione delle risorse e sulla transizione verso una società a basse emissioni di carbonio. Ecco alcune delle aree di interesse nelle cleantech di prossima generazione:

1. Energia rinnovabile: le tecnologie energetiche pulite e rinnovabili, come l'energia solare, eolica, idroelettrica, geotermica e delle biomasse, sono sempre più avanzate e accessibili. Le cleantech mirano a migliorare l'efficienza e la resa di queste fonti energetiche, rendendole più convenienti e integrate nei sistemi energetici.

2. Conservazione dell'energia: le cleantech si concentrano sulla progettazione di soluzioni e dispositivi per l'efficienza energetica, sia per gli edifici che per l'industria. Queste includono sistemi di gestione energetica, tecnologie di isolamento, sistemi di illuminazione a basso consumo energetico e dispositivi per il monitoraggio e il controllo del consumo energetico.

3. Mobilità sostenibile: le cleantech di prossima generazione mirano a migliorare i trasporti, riducendo l'impatto ambientale dei veicoli. Questo può includere veicoli elettrici, sistemi di car-sharing, infrastrutture di ricarica, tecnologie di riduzione delle emissioni e sviluppo di combustibili alternativi.

4. Gestione delle risorse idriche: le tecnologie cleantech si concentrano sulla gestione efficiente delle risorse idriche, riducendo gli sprechi e aumentando la disponibilità di acqua pulita. Ciò può includere sistemi di desalinizzazione, tecnologie di filtrazione e purificazione, sistemi di irrigazione intelligenti e soluzioni per il trattamento delle acque reflue.

5. Gestione dei rifiuti e riciclaggio: le cleantech mirano a migliorare i processi di gestione dei rifiuti, riducendo gli impatti ambientali e promuovendo il riciclaggio e il riutilizzo dei materiali. Questo può includere tecnologie per il trattamento dei rifiuti, sistemi di recupero delle risorse e soluzioni innovative per la gestione sostenibile dei rifiuti.

6. Agricoltura sostenibile: le tecnologie cleantech nel settore agricolo si concentrano sulla riduzione dell'impatto ambientale delle pratiche agricole, promuovendo l'efficienza delle risorse, l'agricoltura biologica, la precision agriculture e l'uso sostenibile dei fertilizzanti e dei pesticidi.

Le cleantech di prossima generazione rappresentano un importante settore di innovazione che contribuisce a mitigare i cambiamenti climatici, a ridurre l'inquinamento e a promuovere uno sviluppo sostenibile. Queste soluzioni offrono opportunità per la creazione di economie verdi e per affrontare le sfide ambientali globali.


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domenica 23 luglio 2023

🤖TUTTO 改善 HI-TECH #9: NanoTech

TUTTO 改善 HI-TECH #9: continuiamo a parlare dei TOP10 dell'Alta Tecnologia approfondendo gli aspetti e le novità che riguarda la NanoTech ossia la nanotecnologia di prossima generazione. Il futuro è già qui!


La nanotecnologia di prossima generazione si riferisce all'avanzamento delle tecnologie e delle applicazioni basate sul controllo e la manipolazione della materia a livello nanometrico. Questo campo multidisciplinare si concentra sulla progettazione, la sintesi, la caratterizzazione e l'applicazione di materiali, dispositivi e sistemi che sfruttano le proprietà e i fenomeni unici a scala nanometrica.

Ecco alcune delle aree di interesse nella nanotecnologia di prossima generazione:

1. Nanomateriali avanzati: la progettazione e la sintesi di materiali con caratteristiche uniche a livello nanometrico apre la strada a nuove applicazioni. Ad esempio, nanomateriali come nanotubi di carbonio, grafene e quantum dots trovano impiego in settori come l'elettronica, l'energia, la medicina e l'ambiente.

2. Nanoelettronica e nanofotonica: la nanotecnologia sta contribuendo allo sviluppo di dispositivi elettronici e fotonici su scala nanometrica. Ciò include transistor, sensori, circuiti integrati, componenti ottici e dispositivi di memoria con prestazioni superiori rispetto a quelli tradizionali.

3. Nanomedicina: la nanotecnologia offre opportunità significative nel campo della medicina. Ad esempio, nanosistemi di somministrazione dei farmaci possono migliorare l'efficacia e la precisione del trattamento, mentre le nanoparticelle possono essere utilizzate per l'imaging medico e la diagnosi precoce di malattie.

4. Nanorobotica: la nanotecnologia consente la progettazione e l'assemblaggio di nanorobot o nanomacchine capaci di svolgere funzioni specifiche a livello molecolare. Questi nanorobot potrebbero essere utilizzati per scopi terapeutici, diagnostici o per il monitoraggio ambientale.

5. Nanosensori: dispositivi in miniatura che possono rilevare e misurare una vasta gamma di parametri, come temperatura, pressione, umidità, concentrazione di sostanze chimiche o biologiche. Questi sensori hanno applicazioni in settori come la salute, l'ambiente, l'agricoltura e l'industria.

6. Energia e ambiente: la nanotecnologia può contribuire a sviluppare soluzioni energetiche e ambientali sostenibili. Ad esempio, l'uso di nanomateriali può migliorare l'efficienza delle celle solari, delle batterie e dei catalizzatori per la produzione di energia pulita.

La nanotecnologia di prossima generazione offre potenzialità significative per migliorare le prestazioni, le funzionalità e le applicazioni in diversi settori. Tuttavia, è importante affrontare anche le implicazioni sulla sicurezza, l'impatto ambientale e l'etica, assicurando una valutazione completa dei rischi e delle opportunità associate all'utilizzo delle nanotecnologie.


Spero con questo post di avervi incuriosito a continuare la lettura della sezione "HI-TECH" del mio sito web e della contestuale pagina conclusiva dedicata alle TOP10 soluzioni tecnologiche del futuro.

sabato 22 luglio 2023

🤖TUTTO 改善 HI-TECH #8: BioTech

TUTTO 改善 HI-TECH #8: continuiamo a parlare dei TOP10 dell'Alta Tecnologia approfondendo gli aspetti e le novità che riguardano la BioTech ossia la biotecnologia di prossima generazione. Il futuro è già qui!


La biotecnologia di prossima generazione si riferisce alle tecnologie emergenti e all'avanzamento delle conoscenze nel campo della biologia e della biotecnologia che stanno trasformando il modo in cui comprendiamo, manipoliamo e applichiamo i processi biologici. Ecco alcune delle aree di interesse nella biotecnologia di prossima generazione:

1. Editing del genoma, in particolare l'utilizzo di CRISPR-Cas9, ha rivoluzionato la capacità di modificare i geni in modo preciso e efficiente. Questo ha aperto la strada per la correzione di mutazioni genetiche, la modifica di tratti ereditari e la creazione di organismi geneticamente modificati per applicazioni agricole e industriali.

2. Terapia genica e cellule staminali: la terapia genica sta sviluppando trattamenti basati sulla modifica o sostituzione dei geni difettosi per trattare malattie genetiche ereditarie. Le cellule staminali, sia embrionali che adulte, sono oggetto di ricerca per rigenerare e riparare tessuti danneggiati o malati.

3. Medicina di precisione che mira a personalizzare i trattamenti medici in base alle caratteristiche genetiche, molecolari e ambientali dei pazienti. Questo approccio utilizza dati genetici, biomarcatori e analisi di big data per diagnosticare, trattare e prevenire malattie in modo più mirato ed efficace.

4. Biologia sintetica che combina elementi di biologia, ingegneria e informatica per progettare e costruire nuovi sistemi biologici con funzioni specifiche. Ciò può includere la progettazione e la creazione di organismi sintetici, circuiti genetici programmati e biosensori per applicazioni che vanno dalla produzione di biocarburanti alla produzione di farmaci.

5. Diagnostica avanzata che utilizza nuovi strumenti e tecniche per rilevare e monitorare malattie in modo rapido, preciso e non invasivo. Questi possono includere dispositivi diagnostici portatili, biomarcatori molecolari, imaging avanzato e biosensori.

6. Ingegneria tissutale che mira a creare tessuti e organi artificiali utilizzando cellule, biomateriali e ingegneria biologica. Questo campo è fondamentale per la ricerca sulla rigenerazione dei tessuti, trapianti di organi e sostituzione di parti del corpo danneggiate o malate.

Queste sono solo alcune delle molte aree in cui la biotecnologia di prossima generazione sta portando a progressi significativi. Questi progressi promettono di avere un impatto notevole sulla salute umana, l'ambiente, l'agricoltura, l'industria e altri settori, aprendo nuove possibilità di innovazione e miglioramento della qualità della vita.


Spero con questo post di avervi incuriosito a continuare la lettura della sezione "HI-TECH" del mio sito web e della contestuale pagina conclusiva dedicata alle TOP10 soluzioni tecnologiche del futuro.

venerdì 21 luglio 2023

🤖TUTTO 改善 HI-TECH #7: Zero Trust Architecture

TUTTO 改善 HI-TECH #7: continuiamo a parlare dei TOP10 dell'Alta Tecnologia approfondendo gli aspetti e le novità che riguardano la Zero Trust Architecture di prossima generazione. Il futuro è già qui!


Zero Trust Architecture (architettura a zero fiducia) è un approccio di sicurezza informatica che si basa sul principio di non fidarsi implicitamente di nessuna entità o dispositivo all'interno o all'esterno di una rete. Invece di presumere che gli utenti o i dispositivi siano attendibili e sicuri, la Zero Trust Architecture richiede che ogni richiesta di accesso o comunicazione sia attentamente verificata e autorizzata in base a vari fattori, come l'identità dell'utente, lo stato del dispositivo, il contesto dell'accesso e altro ancora.

A differenza dell'approccio tradizionale della sicurezza basato sulla fiducia, che presume che le risorse all'interno di una rete siano attendibili e sicure una volta autenticate, la Zero Trust Architecture assume che l'accesso sia sempre potenzialmente non sicuro. Ciò significa che ogni richiesta di accesso o comunicazione viene valutata in base al suo merito e al contesto, indipendentemente dalla posizione dell'utente o del dispositivo all'interno o all'esterno della rete.

Per implementare la Zero Trust Architecture, vengono utilizzate una combinazione di tecnologie e pratiche di sicurezza, tra cui:

1. Autenticazione multi-fattore (MFA): richiede che gli utenti forniscano più di un elemento di autenticazione (ad esempio, password e un codice generato da un'applicazione) per accedere a un sistema o a una risorsa.

2. Controllo degli accessi basato sui ruoli (RBAC): definisce i privilegi di accesso in base al ruolo dell'utente, in modo che solo le persone autorizzate possano accedere alle risorse pertinenti per il loro ruolo.

3. Microsegmentazione: suddivide la rete in segmenti più piccoli e controlla rigorosamente il traffico tra di essi, impedendo la diffusione laterale di attacchi all'interno della rete.

4. Monitoraggio continuo: monitora costantemente le attività degli utenti, dei dispositivi e delle risorse per individuare eventuali anomalie o comportamenti sospetti.

5. Crittografia dei dati: protegge i dati sensibili attraverso la crittografia per garantire la confidenzialità e l'integrità delle informazioni.

L'approccio Zero Trust Architecture è diventato particolarmente rilevante a causa dell'aumento delle minacce alla sicurezza informatica, come gli attacchi di phishing, le violazioni dei dati e le intrusioni nella rete. Implementare una Zero Trust Architecture può contribuire a migliorare la sicurezza dei dati, a ridurre il rischio di violazioni e a proteggere le risorse aziendali da accessi non autorizzati o attacchi interni ed esterni.

Concludiamo accennando ad un'altro approccio di sicurezza informatica: la blockchain ossia un registro digitale che registra le transazioni in modo sicuro e trasparente. Funziona come un database distribuito che viene condiviso tra diverse parti senza un'autorità centrale. Le transazioni vengono raggruppate in blocchi e collegati in modo crittografico per formare una catena, da cui il nome "blockchain". Questo sistema decentralizzato rende difficile la modifica o la frode delle transazioni, fornendo una maggiore sicurezza e affidabilità. La blockchain ha ampiamente dimostrato il suo potenziale nell'ambito delle criptovalute come il Bitcoin, ma può essere applicata anche ad altri settori, come la gestione delle identità digitali, le forniture tracciabili e molto altro ancora.


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giovedì 20 luglio 2023

🤖TUTTO 改善 HI-TECH #6: Software 2.0 e Data-Driven

TUTTO 改善 HI-TECH #6: continuiamo a parlare dei TOP10 dell'Alta Tecnologia approfondendo gli aspetti e le novità che riguardano il Software 2.0 e Data-Driven di prossima generazione. Il futuro è già qui!

Il concetto di "Software 2.0" si riferisce a un approccio all'elaborazione del software che si basa sull'utilizzo di modelli di apprendimento automatico (machine learning) per generare codice e prendere decisioni nell'ambito dello sviluppo del software. Invece di scrivere manualmente il codice, il Software 2.0 implica l'addestramento di modelli di machine learning su grandi quantità di dati per consentire al sistema di generare autonomamente il codice.

Questa prospettiva si differenzia dal "Software 1.0", che rappresenta il tradizionale approccio di sviluppo software, dove gli sviluppatori scrivono manualmente il codice basandosi sulle specifiche e le regole definite in anticipo. Nel Software 2.0, invece, i modelli di machine learning apprendono dai dati e generano autonomamente il codice per compiti specifici.

L'approccio data-driven (basato sui dati) è un concetto correlato, che si riferisce all'utilizzo dei dati come guida per prendere decisioni, sviluppare strategie o alimentare i modelli di apprendimento automatico. In un contesto data-driven, le decisioni sono basate sull'analisi dei dati raccolti e sulla comprensione delle tendenze e dei modelli che emergono da essi.

L'integrazione di dati nell'elaborazione del software consente di trarre vantaggio dalle informazioni contenute nei dati stessi per migliorare la precisione, l'efficienza e l'adattabilità dei sistemi software. Questo può essere fatto attraverso l'analisi dei dati, l'apprendimento automatico e l'integrazione di algoritmi di intelligenza artificiale che prendono decisioni in tempo reale basate sui dati disponibili.

Insieme, il concetto di Software 2.0 e l'approccio data-driven stanno trasformando il modo in cui il software viene sviluppato e utilizzato. Consentono di creare sistemi più intelligenti, adattabili e capaci di apprendere dai dati per migliorare le prestazioni e l'esperienza utente. Questi approcci trovano applicazione in molti settori, come l'elaborazione del linguaggio naturale, la visione artificiale, l'automazione dei processi, l'analisi dei dati, l'ottimizzazione dei sistemi e molto altro ancora.


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mercoledì 19 luglio 2023

🤖TUTTO 改善 HI-TECH #5: Intelligenza Artificiale AI applicata

TUTTO 改善 HI-TECH #5: continuiamo a parlare dei TOP10 dell'Alta Tecnologia approfondendo gli aspetti e le novità che riguardano l'Intelligenza Artificiale (AI) di prossima generazione. Il futuro è già qui!

La domanda nasce spontanea: cos'è l'intelligenza artificiale? L'intelligenza artificiale si riferisce all'utilizzo di algoritmi e modelli matematici per creare sistemi o software in grado di apprendere, ragionare, percepire, risolvere problemi e prendere decisioni in modo autonomo. È ampiamente utilizzata in vari settori e offre molte opportunità, ma solleva anche importanti questioni etiche e sociali.

Contestualmente spesso sentiamo parlare anche di deep learning ...cos'è? Il deep learning è una tecnica di machine learning che si basa su reti neurali artificiali profonde. È un approccio all'interno del campo più ampio dell'intelligenza artificiale e si concentra sull'elaborazione di informazioni complesse e l'apprendimento autonomo da grandi quantità di dati. Il deep learning ha dimostrato un notevole successo in molti campi e ha portato a importanti progressi nell'intelligenza artificiale.

L'intelligenza artificiale (IA) applicata si riferisce all'utilizzo di algoritmi e modelli di intelligenza artificiale per risolvere problemi specifici e fornire soluzioni in vari settori e ambiti di applicazione. L'IA applicata coinvolge l'implementazione pratica di tecniche di intelligenza artificiale per automatizzare compiti, prendere decisioni o migliorare l'efficienza e l'efficacia delle operazioni.

Ci sono diverse aree in cui l'IA applicata ha dimostrato un impatto significativo:

1. Settore sanitario: l'IA applicata è utilizzata per l'analisi dei dati clinici, la diagnosi medica, la scoperta di farmaci, la personalizzazione dei trattamenti e la gestione delle cure sanitarie. Ad esempio, algoritmi di apprendimento automatico possono essere addestrati per identificare immagini mediche, rilevare anomalie o aiutare nella pianificazione del trattamento.

2. Automazione industriale: l'IA applicata è ampiamente utilizzata nell'automazione industriale per ottimizzare i processi di produzione, monitorare e controllare gli impianti, prevedere guasti o migliorare l'efficienza energetica. I robot intelligenti e i sistemi di controllo autonomi sono esempi di applicazioni di IA nel settore industriale.

3. Settore finanziario: le istituzioni finanziarie utilizzano l'IA applicata per analizzare grandi quantità di dati finanziari, rilevare frodi, gestire il rischio, automatizzare processi di trading o fornire assistenza virtuale ai clienti. Gli algoritmi di apprendimento automatico vengono addestrati per analizzare modelli complessi e prendere decisioni basate su dati finanziari.

4. Assistenza clienti: i chatbot e gli assistenti virtuali basati su IA sono sempre più utilizzati nel settore dell'assistenza clienti per rispondere a domande comuni, offrire supporto e risolvere problemi. L'IA applicata consente di migliorare l'esperienza del cliente, ridurre i tempi di attesa e fornire risposte rapide e accurate.

5. Veicoli autonomi: l'IA applicata è fondamentale nello sviluppo di veicoli autonomi. Gli algoritmi di intelligenza artificiale vengono utilizzati per l'elaborazione dei sensori, la percezione dell'ambiente, la pianificazione del percorso e il controllo del veicolo. Ciò consente ai veicoli autonomi di guidare in modo sicuro e prendere decisioni sulla base delle condizioni stradali e dei segnali di traffico.

6. Assistenti vocali: sono software o dispositivi che utilizzano il riconoscimento vocale e l'elaborazione del linguaggio naturale per comprendere i comandi vocali degli utenti e rispondere alle loro domande o richieste. Sono progettati per imitare l'interazione umana e fornire un'esperienza di assistenza virtuale. Essi utilizzano l'intelligenza artificiale per comprendere e rispondere alle richieste degli utenti in linguaggio naturale. L'IA consente agli assistenti vocali di interpretare il contesto, migliorare le risposte nel tempo e fornire un'esperienza interattiva e personalizzata. Gli assistenti vocali sono ampiamente utilizzati in vari dispositivi e offrono una serie di servizi utili agli utenti.

Questi sono solo alcuni esempi di come l'intelligenza artificiale applicata viene utilizzata in diversi settori. L'IA applicata continua a evolversi e trovare nuove applicazioni in molte altre aree, come l'agricoltura, l'educazione, l'energia, la logistica e molto altro ancora.

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martedì 18 luglio 2023

🤖TUTTO 改善 HI-TECH #4: Next Generation Computing

 

TUTTO 改善 HI-TECH #4: continuiamo a parlare dei TOP10 dell'Alta Tecnologia approfondendo gli aspetti e le novità che riguardano la Next Generation Computing ed il computer quantistico di prossima generazione. Il futuro è già qui!

La prossima generazione di calcolo, spesso indicata come Next Generation Computing (NGC), comprende una serie di tecnologie emergenti che offrono nuove possibilità di elaborazione dei dati al di là delle capacità dei computer tradizionali basati su circuiti elettronici convenzionali. Uno dei principali ambiti di ricerca e sviluppo in questo campo è il computer quantistico.

Un computer quantistico è un tipo di computer che sfrutta i principi della meccanica quantistica per eseguire operazioni di calcolo. Mentre i computer tradizionali utilizzano bit binari, rappresentati da 0 o 1, i computer quantistici utilizzano qubit (bit quantistici), che possono rappresentare simultaneamente sia 0 che 1 grazie al fenomeno della sovrapposizione quantistica. Ciò consente ai computer quantistici di elaborare e risolvere determinati tipi di problemi in modo molto più efficiente rispetto ai computer classici.

I computer quantistici hanno il potenziale per risolvere problemi complessi che richiedono un enorme potere di calcolo, come la simulazione di sistemi molecolari, l'ottimizzazione di algoritmi complessi o la fattorizzazione di numeri grandi utilizzati nella crittografia. Tuttavia, la tecnologia dei computer quantistici è ancora in fase di sviluppo e presenta diverse sfide tecniche, come la coerenza dei qubit, la riduzione degli errori quantistici e la scalabilità dei sistemi.

Nonostante le sfide attuali, ci sono stati progressi significativi nella ricerca sui computer quantistici, e molte aziende e istituti di ricerca stanno lavorando per realizzare questa tecnologia. Alcune grandi aziende tecnologiche hanno sviluppato computer quantistici sperimentali e stanno conducendo ricerche per ampliare le capacità di calcolo e migliorare la stabilità dei qubit.

Tuttavia, è importante notare che i computer quantistici non sostituiranno completamente i computer tradizionali. L'elaborazione quantistica è particolarmente efficace per determinati tipi di problemi, ma per molti altri compiti di uso comune, i computer classici rimarranno più adatti ed efficienti.

In conclusione, il computer quantistico rappresenta una promettente area di ricerca nell'ambito del Next Generation Computing, che potrebbe portare a importanti progressi nel campo dell'elaborazione dei dati e della risoluzione di problemi complessi. Tuttavia, il campo è ancora in fase di sviluppo e richiederà ulteriori avanzamenti prima di poter essere pienamente sfruttato in un'ampia gamma di applicazioni pratiche.

Concludiamo accennando ai Neuromorphic chips ossia chip neuromorfi che sono dispositivi elettronici progettati per emulare il funzionamento del cervello umano. Questi chip sono ispirati alla struttura e al funzionamento dei neuroni e delle sinapsi nel cervello. A differenza dei tradizionali chip digitali, i chip neuromorfi sono progettati per eseguire calcoli in modo parallelo e distribuito, simile al modo in cui il cervello umano elabora le informazioni. Ciò consente ai chip neuromorfi di essere altamente efficienti dal punto di vista energetico e di elaborare grandi quantità di dati in tempo reale. Questa tecnologia promettente sta guadagnando interesse nel campo dell'intelligenza artificiale e può essere utilizzata in applicazioni come il riconoscimento dei modelli, l'apprendimento automatico e i dispositivi di sensori intelligenti.


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lunedì 17 luglio 2023

🤖TUTTO 改善 HI-TECH #3: Cloud ed Edge Computing

 

TUTTO 改善 HI-TECH #3: continuiamo a parlare dei TOP10 dell'Alta Tecnologia approfondendo gli aspetti e le novità che riguardano il Cloud e l'Edge Computing di prossima generazione. Il futuro è già qui!


Il cloud computing e l'edge computing sono due paradigmi di elaborazione dei dati che offrono approcci complementari per gestire, elaborare e archiviare informazioni. Ecco una spiegazione di entrambi i concetti:

1. Il Cloud computing è un modello di distribuzione dei servizi informatici che permette di accedere a risorse di calcolo, archiviazione e software tramite Internet. Invece di eseguire applicazioni o archiviare dati sui propri dispositivi o server locali, gli utenti possono sfruttare le risorse di un provider di servizi cloud. Questi servizi possono includere infrastrutture virtuali (come server, reti e storage), piattaforme di sviluppo (come ambienti di sviluppo di applicazioni) e software (come servizi di e-mail, gestione dei documenti, elaborazione dati oppure un sistema operativo come Google Chrome OS). Il cloud computing offre flessibilità, scalabilità e riduzione dei costi, poiché le risorse possono essere facilmente adattate alle esigenze degli utenti senza la necessità di investire in infrastrutture locali.

2. L'Edge computing si basa sul concetto di spostare parte del processo di elaborazione dei dati e delle applicazioni dal cloud ai dispositivi periferici, più vicini ai punti di origine dei dati o agli utenti finali. Invece di inviare tutti i dati al cloud per l'elaborazione, l'edge computing consente di eseguire calcoli e analisi sui dispositivi o sui server locali, noti come edge devices o edge servers. Questo approccio riduce la latenza e consente risposte più immediate alle richieste degli utenti o all'elaborazione dei dati in tempo reale. L'edge computing è particolarmente utile in scenari in cui la connettività di rete è limitata o poco affidabile, come nelle reti IoT o in ambienti industriali.

L'interazione tra cloud computing ed edge computing può essere vista come un continuum. Alcune applicazioni e processi possono essere gestiti completamente nel cloud, mentre altre possono richiedere l'elaborazione locale sull'edge. In alcuni casi, può essere adottato un modello ibrido, in cui parte dell'elaborazione viene eseguita sul cloud e parte sull'edge.

Un esempio di scenario di utilizzo comune è quello delle automobili autonome. I sensori dell'auto raccolgono una grande quantità di dati in tempo reale, ma l'elaborazione di questi dati richiede tempi di risposta molto rapidi per prendere decisioni di guida istantanee. In tal caso, l'edge computing viene utilizzato per elaborare i dati in loco, consentendo una risposta immediata, mentre il cloud computing può essere utilizzato per analizzare e archiviare i dati raccolti nel tempo.

In definitiva, sia il cloud computing che l'edge computing sono approcci importanti per gestire l'elaborazione dei dati e le applicazioni, e la scelta tra i due dipende dalle esigenze specifiche di un determinato contesto o applicazione.


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