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mercoledì 20 maggio 2020

👨‍🏫Didattica a distanza, il mio punto di vista


LIM Google Jamboard
Personalizzazione della LIM di Google Jamboard

Premetto che le seguenti mie considerazioni nascono dalla più recente esperienza didattica della disciplina "Tecnologie e Tecniche di Rappresentazione Grafica" (nel seguito "TTRG") insegnata al biennio di un istituto tecnico del foggiano.

Le mie osservazioni trovano spunto nelle teorie di Jerome Bruner e Carlo Michelstaedtler ...così do un tono autorevole al mio post :)

Mi sembra abbastanza evidente che la Didattica A Disatanza (nel seguito "DAD") rappresenti un'esperienza didattica e di apprendimento totalmente diversa dal tradizionale approccio della Didattica In Presenza (nel seguito "DIP"). Per la disciplina specifica di TTRG non è scontato definire se la DAD sia migliore o peggiore della DIP, ossia ci sono dei fattori pro e contro che nel seguito andrò a sintetizzare. Ad esempio, nella DAD l'ambiente di lavoro multimediale offre certamente maggiori spunti di espressione grafica (videolezioni anche asincrone, modellazione 3D, LIM, ecc... vedi elenco a fine post) di contro la DIP garantisce un più stretto rapporto docente-discente che permette un migliore canale per veicolare i concetti più difficili e soprattutto avere un feedback visivo più efficiente. Tra l'altro, durante una lezione in modalità DAD risulta alquanto difficile guidare la rappresentazione grafica sincrona di più alunni collegati a distanza, con ognuno il suo dubbio da "sciogliere". Inoltre, ritengo che il tutto risulti maggiormente penalizzante soprattutto per gli alunni con Bisogni Educativi Speciali (BES) i quali, senza la presenza fisica del docente di sostegno, seguono decisamente peggio la lezione in DAD.

Ad ogni modo, dalla mia esperienza didattica mi sono convinto che la DAD possa essere considerata un "amplificatore culturale esponenziale a base maggiore di 1" che qui di seguito vado a rappresentare qualitativamente.

Amplificatore culturale esponenziale a base maggiore di 1

Come si legge il suddetto grafico? Bisogna in primis considerare la persuasione in modalità DIP che può essere considerata negativa, nulla o positiva a seconda di come ogni alunno riusciva ad essere stimolato dall'intervento didattico in presenza. Classificato in tal modo l'alunno osserviamo che la sua risposta in sede di intervento didattico in remoto, ossia la sua "persuasione DAD", diventa rispettivamente ancora minore, unitaria (quindi indifferente), esponenzialmente maggiore. In buona sostanza, si è verificato che gli alunni già demotivati in classe tendono ad allontanarsi definitivamente dalla lezione a distanza (in alcuni casi non si collegano più a lezione!) mentre gli alunni che già in classe errano attenti e vogliosi di apprendere, risultano ancora più invogliati ad apprendere e svolgere i compiti a loro assegnati. Inoltre, capita sovente, che le lezioni si prolunghino piacevolmente oltre il tempo prestabilito mentre in aula, soprattutto le ultime ore, spesso erano difficilmente gestibili a causa dei noti fattori negativi quali stanchezza, fame, calo dell'attenzione, ecc...

Concludo questo post elencando gli strumenti che ho utilizzato per rendere più appetibile la mia DAD: