Come fare a rendere più appetibile lo studio della Tecnologia in classe ed a casa? Ho provato a realizzare un completo sito web https://bit.ly/ProfingCAD ed ho contestualmente inventato il metodo didattico GAAR. Vediamo di cosa si tratta e come usarlo al meglio.
Ho sempre insegnato presso gli Istituti Tecnici ma la mia strada ora sta cambiando: supero il concorso ordinario 2020 per l'insegnamento della Tecnologia nella scuola secondaria di I grado (A060). L'A.S. 2022/2023 per me ha rappresentato la mia prima esperienza nelle c.d. scuole medie! Ricordo il mio primo giorno di scuola quando, entrando in una classe prima, realizzai di avere avanti a me tanti piccoli ragazzi di soli 11 anni! Superato il primo impatto e le relative (inutili) paure, tutto è filato liscio come l'olio e mi sono da subito adoperato per rendere il mio lavoro e lo studio dei ragazzi il più piacevole possibile al punto tale da suscitare nei ragazzi la giusta curiosità che possa poi trasformarsi in vera passione! A questo punto mi sono chiesto: come posso procedere? Detto fatto: realizzo un bel sito web ma che non sia troppo appariscente perché finalizzato all'apprendimento e comodamente modificabile da qualsiasi PC senza l'uso di pesanti software da installare. La mia scelta per raggiungere i detti obbiettivi è stata la soluzione cloud offerta gratuitamente da Google Sites. Il risultato potete verificarlo subito cliccando qui: https://bit.ly/ProfingCAD.
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Copertina classica dell'homepage del sito web ProfingCAD... e tante altre su ingCAD-WALLS.
🧑💻✏️🗿🪵📝🍼🥫🥃🫖🧱👔♻️📏🏠🚜🐮🐟🍎📐🔥⚙️✈️💡☎️⚛️🛜🖥️🖌️⏯️⚠️🤖 Tutte le emoji che identificano la sequenza degli argomenti trattati nel sito web ProfingCAD. |
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Menu grafico-simbolico tratto dalla homepage del sito web ProfingCAD. |
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Menu testuale-simbolico a piè pagina del sito web ProfingCAD. |
Il sito si compone di materiali creati dal sottoscritto come da molti altri autori di ogni spazio e tempo proponendosi esclusivamente per finalità formative e didattiche. Per ogni argomento/pagina, a seguito di una breve introduzione più il diario delle lezioni (menu comprimibile), viene riportata un'immagine rappresentativa che riporta in didascalia una serie di contenuti utili "cliccabili", come mappe e/o presentazioni, per aiutare a ricordare i principali concetti trattati. A seguire viene riportata l'icona e link (entrambi cliccabili) del contestuale canale TV del Digitale Terrestre in modo da stimolare la curiosità ed un relativo approfondimento dell'argomento trattato. Inoltre, sono evidenziati i loghi cliccabili relativi ai contestuali obiettivi così come definiti dall'Agenda globale per lo sviluppo sostenibile (c.d. AGENDA 2030). Il cuore di ogni pagina è rappresentato da una scelta di video didattici su YouTube - alcuni dei quali messi ben in evidenza con i player integrati e molti altri di approfondimento raccolti come link sotto il menu comprimibile "GUARDA👀" - seguiti da una serie di contestuali contenuti (documenti, app, giochi, ricerche, ecc...) come meglio descritto di seguito. A fondo pagina di ogni argomento, è inserito ben in evidenza il collegamento alla contestuale cartella condivisa che propone alcuni spunti di ESERCITAZIONE.
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Screenshot di una pagina dimostrativa con indicazioni (in giallo/rosso) delle sue parti salienti. |
Dopo la doverosa introduzione con presentazione "panoramica" del sito, vado di seguito a parlarvi di come ho organizzato i contenuti.
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Grafica promozionale del metodo per incuriosire i miei alunni. |
Ogni pagina del sito presenta un singolo argomento utilizzando il metodo didattico GAAR:
- Guarda 👀 i video proposti;
- Analizza 📚 i materiali da studiare;
- Applica 📲 su web/app quanto studiato;
- Ricerca 🔍 l'argomento su altre fonti selezionate.
Tale metodo didattico, coniato dal sottoscritto, organizza graficamente la pagina web nelle suddette quattro attività che dovranno essere eseguite, per ogni ambito dell'argomento, nella sequenza numerica proposta al fine di permettere un progressivo apprendimento transmediale*, spontaneo ed autonomo.
In buona sostanza, l'alunno, una volta "atterrato" nella pagina dell'argomento da studiare, viene accolto da una celebre frase a tema per poi trovarsi di fronte alle prime definizioni, quindi una prima mappa seguita da tutti i contenuti in evidenza utili come stimolo per la mia lezione in aula: presentazioni, immagini ed animazioni. Scorrendo la stessa pagina vengono offerti utili spunti per continuare a casa con uno studio individuale ed autonomo che vada ad integrare ed estendere i contenuti del libro di testo. In base al particolare ambito dell'argomento da studiare, l'alunno avrà a disposizione un'ampia serie di video tematici da guardare, alcuni messi in evidenza ed altri di approfondimento da scoprire aprendo il menù a tendina "1. GUARDA👀". Continuando a scorrere la pagina, l'alunno si troverà di fronte alle tre rimanenti sezioni numerate: 2. ANALIZZA📚, dove poter scaricare documenti o navigare altre pagine web da studiare; 3. APPLICA📲, sezione che ripropone contestuali app mobile e/o giochi per promuovere un apprendimento attivo; 4. RICERCA🔍, fonti per approfondire l'argomento e quindi per cercare di far nascere la vera passione per l'argomento trattato.
Il tutto vuole favorire l'apprendimento
transmediale ossia un approccio educativo che utilizza i principi del
transmediale per coinvolgere gli studenti in un processo di apprendimento attivo, interattivo e multidimensionale.
Nell'apprendimento transmediale, si utilizzano una varietà di risorse e piattaforme di apprendimento, come libri, video, giochi, siti web, social media e altro ancora, per creare un ambiente educativo ricco di contenuti e stimoli diversificati. Gli studenti vengono incoraggiati a esplorare e approfondire i contenuti attraverso diverse fonti, ciascuna delle quali offre prospettive uniche e approfondimenti specifici.
Questo approccio favorisce l'interdisciplinarietà, incoraggiando gli studenti a fare collegamenti tra i concetti appresi in diverse materie o discipline. Ad esempio, un progetto transmediale potrebbe coinvolgere la lettura di un libro, la visione di un documentario e la partecipazione a un blog/forum online, offrendo agli studenti una visione completa e articolata di un determinato argomento.
L'apprendimento transmediale promuove anche il pensiero critico e la creatività. Gli studenti vengono incoraggiati a interpretare, analizzare e sintetizzare le informazioni provenienti da diverse fonti e a creare contenuti originali che riflettano la loro comprensione e interpretazione dell'argomento.
Inoltre, l'apprendimento transmediale incoraggia la partecipazione attiva degli studenti, poiché sono chiamati a interagire con i contenuti, ad esprimere le proprie opinioni, a collaborare con i compagni di classe e a creare progetti o produzioni multimediali che rappresentino il loro apprendimento.
L'obiettivo dell'apprendimento transmediale è quello di creare un ambiente educativo coinvolgente, stimolante e significativo che si adatti alle diverse modalità di apprendimento degli studenti e che li prepari ad affrontare le sfide del mondo moderno, dove i media e le informazioni sono sempre più complessi e interconnessi.
In sintesi, l'apprendimento transmediale è un approccio educativo che coinvolge gli studenti in un processo di apprendimento attivo e interattivo attraverso l'utilizzo di una varietà di risorse e piattaforme di apprendimento. Questo approccio promuove l'interdisciplinarietà, il pensiero critico, la creatività e la partecipazione attiva degli studenti, offrendo loro un ambiente educativo stimolante e significativo.
Spero con questo post di avervi incuriosito a continuare con la lettura del mio website di
formazione tecnologica:
bit.ly/ProfingCAD.