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giovedì 3 aprile 2025

🚸Cittadini digitali: ed. civica online

La cittadinanza digitale è un aspetto cruciale della vita moderna. Essere consapevoli dei propri diritti e doveri online è essenziale per navigare nel mondo digitale in modo sicuro e responsabile.


La cittadinanza digitale è un concetto fondamentale nell'era digitale in cui viviamo. Si riferisce all'insieme di norme di comportamento che riguardano l'uso responsabile della tecnologia. Essere un cittadino digitale significa partecipare attivamente alla società online, rispettando i diritti e i doveri degli altri, e utilizzando la tecnologia in modo sicuro e consapevole.

Ecco quali sono i principi fondamentali della cittadinanza digitale:
  • Accesso: tutti dovrebbero avere accesso equo alla tecnologia e a Internet.
  • Alfabetizzazione digitale: è essenziale possedere le competenze per utilizzare la tecnologia in modo efficace e sicuro.
  • Comunicazione: comunicare online in modo rispettoso e responsabile, evitando l'incitamento all'odio e la disinformazione.
  • Etichetta: seguire le norme di comportamento online, come evitare il cyberbullismo e il trolling.
  • Sicurezza: proteggere la propria identità online e i propri dati personali, adottando comportamenti sicuri.
  • Diritti e responsabilità: conoscere i propri diritti e doveri online, come la privacy e la libertà di espressione.
  • Salute e benessere: utilizzare la tecnologia in modo equilibrato, evitando la dipendenza e i rischi per la salute.
  • Leggi: rispettare le leggi che regolano l'uso della tecnologia, come il copyright e la protezione dei dati.

Dai suddetti principi fondamentali possiamo evidenziare le seguenti parole chiave spiegate sul mio DiziTECH.

In questa era di grandi rivoluzioni tecnologiche, non sempre si riesce a stare al passo con tutti i nuovi termini, spesso inglesi, coniati per descrivere e definire nuovi oggetti, azioni, attività. Per questo motivo ho pensato a questo dizionario semplificato di TECNOLOGIA - composto da più di 300 lemmi - che possa aiutare chiunque (da 10 a 99 anni) a “decifrare” velocemente i più frequenti termini TECH: account, app, cloud, download, smart, post, ecc ...e tutti i più recenti neologismi coniati dalla Generazione Z ed Alfa.

  1. Cittadinanza digitale - Unione tra l'educazione civica e l'educazione digitale, quindi da un lato la formazione ai propri diritti e doveri come cittadini e dall'altro la consapevolezza che le azioni che si effettuano on-line e off-line hanno un impatto nel presente e nel futuro per sé stessi e per gli altri.
  2. Privacy online: il web non dimentica! - Quando condividiamo qualcosa sul web stiamo dando il consenso per l’utilizzo dei nostri dati, ma spesso non tuteliamo la nostra privacy online, infatti, dopo aver condiviso dei propri dati in rete, non sono più in nostro possesso. Spesso la tutela, il rispetto e il diritto vengono totalmente violati ma con il nostro consenso! Infatti, ogni qual volta accediamo su un sito web o ci registriamo su una piattaforma online ci compaiono delle scritte (e.g., “accetta le condizioni” o “accetta termini e condizioni” oppure “ accetta e chiudi”) che ci consentono di scegliere se accettare e continuare il nostro “navigare” oppure fermarci e leggere l’informativa sulla privacy. Chiaramente nessuno ha il tempo e la voglia di leggere articoli, commi e condizioni quindi tutti noi decidiamo di accettare e andare avanti. Ogni volta che accettiamo non facciamo altro che dare il nostro consenso ai siti per i trattamenti dei nostri dati. Questi dati possono essere utilizzati dai siti che visitiamo per personalizzare la nostra esperienza (cookie di prime parti) oppure possono essere venduti e usati da altri siti (cookie di terze parti).
  3. Netiquette - Network-etiquette ossia il galateo della rete. Insieme di regole di buonsenso per non disturbare gli altri. Ad es. scrivere tutta una parola a caratteri maiuscoli equivale a gridarla!
  4. Diritto all'oblio (art. 11, "Codice in materia di protezione dei dati personali" ss.mm.ii.) - Diritto di un soggetto a vedersi per così dire "dimenticato" dalle banche dati, dai mezzi di informazione, dai motori di ricerca che detengono i suoi dati in relazione ad un'attività di trattamento che sono autorizzati a compiere dal diretto interessato o dalla legge.
  5. Identità digitale (SPID, CIE, CNS, ecc...) - Strumento che permette ai cittadini di identificarsi in modo univoco e accedere a tutti i servizi digitali della Pubblica Amministrazione e a quelli dei privati aderenti. Gli strumenti di identificazione per accedere ai servizi online sono SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta d’Identità Elettronica) e CNS (Carta Nazionale dei Servizi).
  6. Hater ("chi odia") - Neologismo, utilizzato nel gergo di Internet, indicante una persona aggressiva che online esprime odio e incita all'odio verso qualcuno o qualcosa.
  7. Cyberbullismo - Manifestazione in Rete di un fenomeno più ampio e meglio conosciuto come bullismo. Quest'ultimo è caratterizzato da azioni violente e intimidatorie esercitate da un bullo, o un gruppo di bulli, su una vittima. Le azioni possono riguardare molestie verbali, aggressioni fisiche, persecuzioni, generalmente attuate in ambiente scolastico. Oggi la tecnologia, quando usata intenzionalmente per fini malevoli, consente ai bulli di infiltrarsi nelle case delle vittime, di materializzarsi in ogni momento della loro vita, perseguitandole con messaggi, immagini, video offensivi inviati tramite smartphone o pubblicati sui siti web tramite Internet. Il bullismo diventa quindi cyberbullismo. Il cyberbullismo definisce un insieme di azioni aggressive e intenzionali, di una singola persona o di un gruppo, realizzate mediante strumenti elettronici (sms, mms, foto, video, email, chat rooms, instant messaging, siti web, telefonate), il cui obiettivo è quello di provocare danni ad un coetaneo incapace di difendersi. Continua...
  8. Trolling (bulli digitali disturbatori seriali) - Azioni di utenti che non perseguono altri scopi fuorché quelli di disturbare, mettere in cattiva luce persone e aziende e causare più danni possibili. In poche parole, mettono zizzania nelle colonne dei commenti sui social per il mero piacere di disturbare oppure di danneggiarne la reputazione o diffondere verità alternative. Il Troll spesso è un cliente scontento che vuole sfogarsi attraverso commenti poco o per nulla inerenti al contenuto, estrapolati dal contesto oppure posta ripetutamente una stessa domanda che non ha necessariamente nulla a che fare con la discussione in corso. Spesso usa un linguaggio autoreferenziale, iperbolico e incisivo farcito di parolacce ma con grossolani errori di punteggiatura, ortografia e grammatica.
  9. Fake News (Notizie false) - Informazioni false o fuorvianti, divulgate attraverso qualsiasi media o diffuse allo scopo di essere da questi rilanciate con il deliberato intento di disinformare o di creare scandalo attraverso i mezzi di informazione oppure di attirare click su Internet. Leggi il decalogo di #BastaBufale.
  10. Postura (al PC) - Assumere posizioni corrette sulla scrivania e al PC, per evitare la comparsa di dolori, soprattutto a schiena e collo. Buoni consigli: 1. Mantieni la schiena dritta; 2. Rilassa le spalle; 3. Avambracci e posizione sulla tastiera; 4. Regola la seduta; 5. Scegli una sedia ergonomica; 6. Appoggia i piedi a terra; 7. Mantieni la giusta distanza fra occhi e schermo; 8. Tieni il mouse vicino; 9. Prenditi delle pause.
  11. Nomofobia ("NO Mobile Phone PhoBIA") - Termine che viene impiegato per descrivere una condizione psicologica che può svilupparsi in tutti i soggetti che manifestano l’irrazionale timore/paura di rimanere "sconnessi"/"allontanati" dalla possibilità di rimanere "collegati" mediante il proprio smartphone.
  12. Ringxiety (“sindrome dello squillo fantasma”) - Particolare condizione di ansia quantomai tipica dei tempi moderni che si manifesta tramite l’impulso a voler controllare costantemente il proprio cellulare per verificare se sono presenti delle notifiche, che si tratti di una chiamata non risposta, di un SMS, di un messaggio su un Social Network o su una delle diffuse App di messaggistica istantanea, quale WhatsApp. Gli esperti del settore sono convinti che si tratti di un vero e proprio aspetto patologico, un comportamento che cela delle problematiche psicologiche che possono anche essere piuttosto complesse.
  13. Phubbing (“phone” + “snubbing”) - Comportamento di  ignorare gli altri durante interazioni sociali per dedicarsi invece al proprio smartphone.
  14. Hikikomori (stare in disparte) - Espressione spesso riferita alla Gen-Z e che indica chi decide di ritirarsi dalla vita sociale per lunghi periodi, alle volte anni. Stiamo parlando per lo più di giovani tra i 14 e i 30 anni, maschi nel 70-90% dei casi, rinchiusi nella propria abitazione, evitano qualunque tipo di contatto diretto con il mondo esterno, talvolta anche con i familiari.

L'importanza della cittadinanza digitale

In conclusione, la cittadinanza digitale è importante per creare una società online sicura, inclusiva e responsabile. Promuove il rispetto, la tolleranza e la partecipazione attiva alla vita digitale. Essere un buon cittadino digitale significa contribuire a un ambiente online positivo e costruttivo per tutti.


Spero con questo post di avervi incuriosito a continuare la lettura del mio website didattico che tratta di TECNOLOGIA.




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martedì 1 aprile 2025

📺Registrare la TV sul PC

Volete vedere e registrare la TV senza antenna o parabola e avete solo un PC connesso ad internet? Se la risposta è SI allora questa breve guida fa proprio al caso vostro.


Premettiamo subito che stiamo parlando di una cosa TOTALMENTE LEGALE e non necessariamente legata al pagamento del canone TV! Per maggiori dettagli non esitate a leggere il mio precedente post che vi spiega cos'è l'IPTV "in chiaro" e soprattutto dove trovare gli URL a TUTTI i canali TV.

Precisamente, in questa breve guida vedremo il modo più semplice di ricevere e registrare da internet i canali TV.

Prima di procedere dobbiamo procurarci quanto segue:

  1. Ovviamente un PC con una buona connessione internet;
  2. Il software gratuito VLC;
  3. Il collegamento streaming IPTV al canale di vostro interesse.

In buona sostanza, basterà scaricare VLC, meglio la versione "Zip package" che non si installa, avviarlo e seguire i seguenti semplici passi:

  1. Andare sul menu Media > Apri flusso di rete... (Ctrl+N);
  2. Incollare il collegamento al canale IPTV desiderato;
  3. Premere il pulsante "Riproduci" per vedere il canale in diretta;
  4. Andare sul menu Riproduzione > Registra per avviare la registrazione;
  5. Per interrompere la registrazione basterà premere il tipico pulsante "Stop" in basso a sinistra di VLC.

A procedura terminata, troverete nella vostra solita cartella "video" un nuovo file *.mp4 dal nome tipo vlc-record... contenente data, ora e la fonte della registrazione.

Nel caso appaia la maschera di dialogo "Converti", prima di iniziare la registrazione, dovremo indicare dal menu a tendina "Profilo" la voce "Video - H.264 + MP3 (MP4)" quindi premere il pulsante "Sfoglia" per indicare il file di destinazione e poi premere "Salva" per avviare.

VIDEOGUIDA


Guarda la TV gratis e dove vuoi ...clicca sul logo del canale e buona visione! Tutti i canali TV in chiaro (DVB-T2, SAT e VOD) sono disponibili subito in streaming su qualsiasi dispositivo: smartphone, tablet, assistente vocale con display e PC.



Spero che questa guida sia stata di vostro gradimento e di avervi incuriosito a continuare con la lettura della mia pagina dedicata alla COMUNICAZIONE.




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